La dieta paleo o peleodieta è un regime alimentare che si basa sulla genetica. Secondo questa filosofia, le informazioni nutrizionali nel nostro DNA sono rimaste intrinseche nel nostro essere. Per stare bene quindi bisogna andare a vedere di che cosa si nutrivano gli uomini nel paleolitico. Di questo si è occupato il dottor Loren Cordain, che in base ai suoi studi ha formulato questo nuovo regime alimentare.

L’archeologia e lo studio sui resti scheletrici, ci informano sul tipo di alimentazione che seguivano i primi uomini. Essi pare si alimentassero al 60% di animali, inizialmente. Sopraggiunta l’agricoltura, questa ha sconvolto l’alimentazione dell’uomo primitivo e ancora oggi il suo corpo dovrebbe adattarvisi. Gli alimenti derivanti dall’agricoltura, quindi cereali, latte e derivati, sarebbero contrastanti con l’essere dell’uomo: poco nutrienti e meno ricchi di sostanze nutritive necessarie. Dall’agricoltura, numerose sarebbero le patologie che sono scaturite e di cui prima non c’è traccia.

Cosa si mangia nel regime paleo

  • Frutta e vegetali non amidi: essi sono ricchi di acqua, componente principalme del corpo umano. Essi sono ricchi di vitamine, minerali e fibre. Il fruttosio contenuto, è zucchero a basso indice glicemico che dà energia evitando sbalzi glicemici.
  • Verdura: ottima perché ha un effetto protettivo per le ossa e la salute umana.
  • Carne magra, pesce, frutti di mare: questi alimenti sono ricchi di proteine nobili e poveri di grassi saturi, essenziali per l’organismo.
  • Frutta secca: ricca di proteine vegetali ed eccellente fonte lipidica.

Cosa non si mangia

Tutti quelli che sono i prodotti industriali, trattati sono da eliminare in maniera totale. Così tutti i dolcificanti, i grassi idrogenati, gli oli raffinati e prodotti contenenti conservanti e coloranti.

Quali sono le regole della Dieta Paleo

Secondo la dieta paleo è sbagliato contare le calorie di quello che si mangia, la cosa importante è infatti  nutrirsi fino a quando si è sazi. Scegliendo alimenti specifici e di qualità: la qualità prevale quindi sulla quantità. In generale è bene equilibrare le proteine animali, mangiando meno carboidrati, scegliendo piuttosto frutta e verdura, ad esclusione dei tuberi, e senza cereali e zuccheri raffinati. La fibra è importante e si assume in frutta e verdura. Il pesce è importante per assumere Omega 3 e Omega 6. La dieta paleo consiglia di assumere cibi con potassio ma poveri di sodio. La dieta Paleo perfetta è sostanzialmente alcalina, ovvero è ricca di sali minerali (calcio, potassio, magnesio).

Considerazioni

É dimostrato che l’introduzione dei cereali è andata di paripasso con l’insorgere di nuove patologie. Tuttavia, in molti casi si è sottolineato più che i cereali in sé, sarebbe meglio evitare il glutine. Questa proteina infatti sarebbe capace di determinare reazioni autoimmuni a livello di pancreas, intestino e tiroide. I cereali contengono inoltre anche fitati che riducono l’assorbimento dei Sali minerali e l’assimilazione proteica, inoltre l’esorfina contenuta può provocare dipendenza. La dieta paleo mette al bando i latticini e spinge invece sull’assunzione di grassi omega 6 e omega 3. Questo rapporto di equilibrio è discutibile.